Panerai Richemont mente ?

Secondo molti, Panerai mente ai propri clienti

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    Ciao a tutti.
    Ho tradotto un articolo molto interessante scritto da perezcope.com. Vi lascio il link originale e per chi non avesse dimestichezza con l’inglese vi lascio la traduzione.

    Link dell’articolo

    https://perezcope.com/2021/08/08/panerai-i...a-pam-of-worms/

    Nel mio ultimo post su Instagram, ho scoperto un segreto ben custodito. Il nuovo calibro P.9200 utilizzato nella famiglia di cronografi di recente introduzione di Panerai è un ETA 2892-A2 di base con modulo cronografo Dubois Dépraz . Questo episodio inquietante ha aperto un vero e proprio barattolo di vermi.

    I nuovi cronografi Panerai sono stati presentati a Watches and Wonders nell'aprile 2021. Oggi la linea è composta da un totale di cinque modelli, quattro in acciaio inossidabile e uno in oro 18k. Sui modelli in acciaio (PAM01109, PAM01110, PAM01218 e PAM01303 Luna Rossa), il movimento è nascosto dietro un solido fondello. La versione in oro (PAM01111) ha un fondello "display", ma il movimento è appena visibile dietro un vetro zaffiro colorato decorato con un strano motivo a onde. Se dovessi indovinare, direi che l'unico motivo per cui Panerai ha dotato la versione in oro di un fondello "trasparente" è stato quello di risparmiare prezioso materiale in oro.


    Panerai PAM01111 Blu Notte

    Dato il nome P.9200 , tutti i principali media di orologi presumevano che il nuovo movimento fosse interno poiché Panerai utilizzava tradizionalmente il prefisso OP per identificare i calibri di provenienza esterna. Un buon esempio della storia recente sarebbe l' OP XXXIV che ha alimentato una serie di modelli Luminor Due e Submersibl e. L' OP XXXIV è stato realizzato dalla Manifattura Horlogère ValFleurier, il produttore di movimenti di Richemont. Richemont è un gruppo di lusso che possiede Panerai e molti altri marchi di orologi come Cartier, Jaeger LeCoultre, Vacheron Constantin, IWC, ecc.

    Si dice che la Manifattura Horlogère ValFleurier, insieme a un gruppo di esperti Richemont, abbia sviluppato il suddetto calibro per il marchio di base Baume & Mercier di Richemont, dove è stato commercializzato come Baumatic BM12-1975A . La cosa interessante della sua variante OP XXXIV è che Panerai ha abbandonato il nome proprio di recente. Oggi, e questo è importante, lo stesso movimento si chiama P.900 ed è presentato nella sezione dei movimenti interna di Panerai.

    Tornando a Watches and Wonders , Panerai non ha mai rivelato che il movimento cronografico P.9200 fosse un calibro ETA e nemmeno la società ha menzionato che fosse di provenienza esterna. Di conseguenza, quasi tutti i principali blog di orologi hanno erroneamente riportato che il P.9200 era un nuovo movimento interno o di fabbricazione. A questo punto, qualsiasi azienda seria avrebbe contattato i blog per mettere le cose in chiaro, ma per qualche motivo Panerai non lo ha fatto.

    Avanti veloce fino a pochi giorni fa, mi sono imbattuto in un commento interessante sull'account Instagram ufficiale di Panerai. Qualcuno aveva chiesto se il nuovo P.9200 fosse un movimento di manifattura . Confermato Panerai. Avevo sentito parlare di problemi relativi all'ultima iterazione del P.9010 che non ha più l'hacking dei secondi, una caratteristica che ferma la lancetta dei secondi quando si tira la corona. Ciò che è iniziato con fondelli a scatto e barre a molla economici, sembra essersi evoluto in una spirale discendente senza fine di declassamenti, quindi ho pensato che sarebbe stato interessante dare un'occhiata più da vicino al P.9200 .

    Tramite Google mi sono imbattuto in un'immagine del retro del PAM01111 in oro 18k pubblicata su Hodinkee dove il movimento era relativamente ben visibile attraverso un fondello decorato in modo goffo. Quelle linee sono onde o vermi? Con mia totale sorpresa, il calibro era chiaramente un ETA o Selitta (clone svizzero ETA) mal rifinito. Come è potuto sfuggire agli Hodinkee? Clicca l'immagine qui sotto per dare un'occhiata più da vicino alla finitura.


    Fondello del PAM01111 (Foto: Hodinkee)

    Successivamente, ho aperto il sito Web di Panerai e ho trovato una foto del retro, ma il cristallo trasparente era estremamente scuro (in basso a sinistra), a differenza dell'immagine di Hodinkee.


    Fondello del PAM01111 (Foto: Panerai)

    Dopo aver regolato la luminosità in Photoshop, ho potuto vedere chiaramente i timbri ETA 2892-A2. Un movimento interno, eh?

    L'ETA 2892-A2 da solo non è un movimento cronografo. Per diventarlo è necessario un modulo cronografo Dubois Dépraz. Il collegamento dei due è una modifica standard. I movimenti ETA 2892 di grado superiore (Élaboré) con modulo DD possono essere acquistati su ebay per US $ 585. Il P.9200 non ha decorazioni Élaboré come Côtes de Genève o Perlage , la superficie è solo sabbiata. Immagino che se acquistati all'ingrosso direttamente dai produttori, il prezzo stabilito per questi è considerevolmente inferiore a US $ 585, probabilmente da qualche parte intorno a US $ 300. Avere un tale movimento in un orologio da 10k o 27k US $ potrebbe essere paragonato all'apertura del motore cofano della tua Porsche 911 solo per scoprire che ha un motore Peugeot a 3 cilindri.

    L'immagine successiva mostra un confronto tra un Tudor Heritage Chronograph 70330 che costa circa US $ 3k e il PAM01111 con un prezzo di US $ 27k. Entrambi gli orologi presentano lo stesso ETA 2892-A2 con modulo cronografo Dubois Dépraz. Ma mentre il Tudor ha una versione Élaboré di alta qualità dell'ETA 2892-A2, il movimento del PAM01111 mostra una finitura di base che ricorda lo scandalo PAM318 (una storia strabiliante, cercalo su Google).


    Confronto tra Tudor Heritage Chronograph e PAM01111

    Tieni presente che Tudor è fondamentalmente Rolex ma con un movimento economico. Panerai, invece, è un marchio di orologi che esiste solo dal 1997. I famosi orologi vintage utilizzati dalla Marina Militare Italiana tra il 1935 e il 1968 erano in realtà Rolex Oyster. Esatto, Rolex non ha fornito solo movimenti come spesso affermato, Rolex ha fornito orologi completi (vedi foto sotto). La storia presentata da Richemont Panerai è per lo più finzione. Oh schiocco, ho appena realizzato che devo suonare come un disco rotto.


    Rolex “Panerai” Rif. 6154 del 1954

    Prima di continuare, vorrei tornare al fondello con display fortemente oscurato trovato sul sito Web Panerai. L'immagine qui sotto proviene da ABlogtoWatch e, come vedi, il cristallo è leggermente colorato ma non così forte come nell'immagine mostrata sopra di Panerai.


    Panerai PAM01111 (Foto: aBlogtoWatch)

    Dopo la mia esposizione su Instagram sulla vera natura del P.9200 , aBlogtoWatch ha immediatamente aggiornato i suoi articoli sui nuovi cronografi. Gli altri principali media di orologi non hanno modificato i loro articoli con le nuove informazioni disponibili. Si potrebbe facilmente avere l'impressione che si preoccupino più di proteggere gli interessi dell'industria che di informare diligentemente i propri lettori. In circostanze normali, una storia come questa sarebbe stata un vero scandalo, ma in un panorama mediatico che sembra essere controllato da grandi conglomerati del lusso, l'indignazione è stata relativamente piccola.

    Dopo aver chiamato Hodinkee – non una ma due volte entro 72 ore dalla rivelazione, hanno finalmente aggiunto i dettagli cruciali del movimento ETA. Revolution ha rimosso la parola "in-house" dall'articolo di Wei Koh, ma finora si è astenuta dallo specificare il movimento esatto. Horobox, un blog di orologi dalla Turchia che si vanta come "Autorità di vigilanza turca", aveva descritto il P.9200come “progettato e prodotto internamente”. Horobox e Panerai sono molto amici dal 2015. Dopo aver contattato il fondatore di Horobox Serdar Oal, ha rapidamente rimosso quell'affermazione errata ma si è rifiutato di menzionare il movimento ETA. “Panerai lo chiama P.9200. Credo che sia ok”, ha detto Serdar. No, secondo me non va bene. Le persone hanno il diritto di sapere cosa stanno ottenendo per i loro sudati soldi, ma la triste verità è che questi punti vendita non hanno alcun senso di responsabilità nei confronti dei loro lettori. Il loro unico obiettivo è quello di compiacere l'industria.

    MOVIMENTI INTERNI PANERAI

    Mentre i veri movimenti interni sono descritti come "eseguiti interamente da Panerai", la descrizione del P.9200 mancava di qualcosa in questo senso. Tuttavia, non è stato nemmeno menzionato che il movimento è un'ETA di origine esterna. Questo fatto critico è stato omesso fin dall'inizio e non è stato fatto alcun tentativo per correggere il diffuso fraintendimento. Non rivelare un fatto così importante potrebbe essere considerato “mentire per omissione”. Wikipedia afferma:

    Mentire per omissione, noto anche come travisamento continuo o mining di citazioni, si verifica quando un fatto importante viene tralasciato per favorire un'idea sbagliata. Mentire per omissione include l'incapacità di correggere idee sbagliate preesistenti.


    Come accennato in precedenza, i calibri di provenienza esterna portavano il prefisso OP seguito dal numero del calibro in numeri romani (es. OP XI = ETA 6497-2). I movimenti di manifattura, invece, potevano sempre essere identificati dal prefisso P. seguito dal numero di calibro (es. P.2002 ). L' OP XXXIV realizzato dalla Manifattura Horlogère ValFleurier è stato l'ultimo movimento non di manifattura Panerai e di conseguenza l'ultimo a presentare il prefisso OP . È interessante notare che Panerai ha ribattezzato OP XXXIV solo di recente. Oggi è conosciuto come P.900ed elencato come movimento interno. Poiché è esattamente lo stesso movimento di prima, non si può fare a meno di chiedersi come abbia improvvisamente soddisfatto i criteri per essere considerato "in-house".


    Confronto Panerai OPXXXIV (sinistra) vs. P.900

    Un'immersione profonda in questo particolare calibro ValFleurier ha portato alla luce qualcosa di molto interessante. Originariamente sviluppato come Baumatic BM12-1975A per il marchio entry-level di Richemont Baume & Mercier, il movimento hightech con tecnologia al silicio aveva una straordinaria riserva di carica di cinque giorni interi (120 ore). Oltre allo scappamento in silicio e al bilanciere, il movimento presentava anche una spirale in silicio. Quest'ultimo è stato presto oggetto di una denuncia per violazione di brevetto da parte di un consorzio composto da Rolex, Patek Philippe e Swatch Group che aveva sviluppato la tecnologia delle spirali in silicio in collaborazione con l'istituto di ricerca svizzero CSEM. Di conseguenza, la spirale in silicio di Baume & Mercier non poteva più essere utilizzata, il che ha portato a un'iterazione del movimento noto come Baumatic BM13-1975A .

    Il Baumatic batte non solo in numerosi modelli Panerai, ma anche negli orologi IWC Pilot. IWC è un'altra famosa “Maison” Richemont. È interessante notare che sia la versione Panerai che IWC del Baumatic hanno un'autonomia di soli 3 giorni. Sia Panerai che IWC affermano che il movimento è "in-house". IWC afferma sul loro sito web:

    “Con la famiglia dei calibri 32000, IWC amplia la sua gamma di movimenti automatici di manifattura.”


    Confronto Baumatic BM13-1975A vs. IWC Cal. 32110 contro OPXXXIV (ora P.900)

    Il Baumatic BM12-1975A non è stato sviluppato da zero. Si basa sul calibro 1847 MC di Cartier, introdotto nel 2014. Il 1847 MC ha una platina principale più piccola (25,6 mm contro 28,2 mm), un bariletto più piccolo (meno riserva di carica) e un diverso set di ponti. Questo movimento è stato sviluppato anche da ValFleurier. Sul loro sito web, Cartier afferma:

    “Questo movimento meccanico a carica automatica è stato interamente creato e sviluppato da orologiai e ingegneri Cartier.”


    Calibro Cartier 1847 MC

    Un confronto lato quadrante tra il 1847 MC e il BM12-1975A mostra che sono sostanzialmente lo stesso calibro.


    Confronto Cartier 1847 MC (2015) vs. Baume & Mercier Baumatic (2018)

    Come puoi vedere, il termine "in-house" viene utilizzato in modo molto ampio, quasi inflazionistico all'interno del gruppo Richemont. "In-house" implica che un movimento è stato progettato, prodotto e assemblato da un marchio di orologi quasi al 100% nella propria fabbrica, ma come possiamo vedere con questo particolare calibro, "in-house" è solo una parola d'ordine. Quello che abbiamo qui sono calibri "in-group", fondamentalmente un equivalente ETA ma di Richemont. Ma dove ETA è un marchio storicamente importante che risale al 1856, che grazie ai suoi movimenti economici ha mantenuto in vita gran parte dell'industria orologiera svizzera per diversi decenni dopo la devastante crisi del quarzo degli anni '70, ValFleurier - proprio come Richemont Panerai - è un costrutto artificiale , creato da zero al solo scopo di produrre movimenti ottimizzati per il profitto per un conglomerato di lusso.

    Anche altri calibri ValFleurier sono condivisi. Ad esempio il 1904-SP MC di Cartier , che batte come MB 29.22 negli orologi Montblanc, come 1100P negli orologi Piaget e come 1326 in alcune referenze Vacheron Constantin. Usare il termine "in-house" per tutti questi movimenti è a dir poco fuorviante.

    Se andiamo più a fondo nella tana del coniglio, si potrebbe facilmente avere l'impressione che Panerai non abbia sviluppato nessuno dei suoi movimenti interni. Il primo cosiddetto movimento proprio di Panerai è stato il P.2002 del 2005. L'unità di 8 giorni è stata progettata e prodotta da quella che presto sarebbe diventata la Manifattura Horlogère ValFleurier. Sì, il movimento era esclusivo di Panerai ma non realizzato internamente poiché Panerai non aveva esperienza in questo campo. Tutti i movimenti dopo il P.2002 provenivano dallo stesso posto: ValFleurier. La fanfara "in-house" è stata fumo e specchi fin dall'inizio.

    Angelo Bonati, l'ex CEO di Richemont Panerai, amava vantarsi di come Panerai fosse l'unico marchio ad aver creato così tanti calibri di manifattura in un breve periodo di tempo:

    “Pochi altri orologiai sono riusciti a sviluppare e rendere pienamente operativi e disponibili otto dei propri calibri in soli sette anni”.


    È facile sviluppare i “propri” calibri quando il lavoro è affidato a un'azienda altamente specializzata; e hai il sostegno finanziario di un importante gruppo di investimento. Come disse una volta un famoso Paneristi, “Tutta questa cosa della manifattura è una menzogna industriale!” Secondo le informazioni ricevute, i documenti interni di Panerai indicavano ai dipendenti di non rispondere mai in modo dettagliato ai giornalisti sui movimenti "in-house" e sulla possibilità che non fossero realmente all'interno dell'azienda.

    La maggior parte dei movimenti interni Panerai presenta codici interessanti come VML, VNK, VOL o VXJ sulle piastre principali, lettere che si possono trovare anche su movimenti di altri marchi Richemont come Baume & Mercier, IWC, Vacheron Constantin, Piaget e Cartier. Questi codici sono datari ValFleurier.


    Datari ValFleurier

    Si possono trovare anche sui rendering al computer pubblicati da Panerai. VML, come si vede nell'immagine qui sotto, sta per: V per ValFleurier – M per 2007 – L per dicembre.


    Rendering al computer Panerai P.9000 con datario VML ValFleurier (Foto: Panerai)

    Naturalmente, tutti questi movimenti sono stati sviluppati e prodotti dalla Manifattura Horlogère ValFleurier. L'immagine sotto mostra un modello Panerai recente del 2019 con datario ValFleurier VXJ (ottobre 2019). Interamente eseguito da Panerai, eh?


    Panerai PAM00968 “Bronzo” serie V del 2019 con Cal. 9010 con datario ValFleurier VXJ (ottobre 2019)

    Quando ValFleurier ha ampliato sempre più la propria produzione ad altri marchi Richemont, Panerai ha ricevuto la propria linea di produzione presso ValFleurier. Sette delle 25 stazioni erano completamente automatizzate e funzionavano 24 ore su 24, il resto su due turni. Da questo momento in poi, i movimenti realizzati su questa particolare linea di produzione presentavano datari che iniziano con una P, ad esempio POL (dicembre 2009). Nel frattempo, parti come platine e ponti possono essere prodotte nella nuova manifattura di Neuchâtel, ma chiamare i movimenti "eseguiti interamente da Panerai" è una forzatura. I movimenti dell'orologio sono composti da centinaia di parti. Molle, barilotti, ruote, leve, ecc. Le piastre sono la parte facile, soprattutto quando la programmazione della macchina CNC viene eseguita dagli specialisti ValFleurier.La ragione per cui tutte queste aziende sono così segrete è ovvia: la realtà è molto diversa da ciò che il loro marketing vuole farci credere.



    Diversi attenti visitatori della Manifattura Panerai di Neuchâtel hanno riferito indipendentemente l'uno dall'altro che l'edificio di Neuchâtel è troppo piccolo e troppo scarsamente popolato per una produzione annua di circa 70.000 orologi come sostenuto da Panerai. Ci sono un certo numero di macchine ma tutto sembra essere più per lo spettacolo che per qualsiasi altra cosa. Ad esempio, nessuno ha visto produrre casi lì. Ovviamente no, le custodie sono realizzate da fabbriche specializzate Richemont come Donzé-Baume. In un video di YouTube pubblicato da WatchAdvisor , tuttavia, detto punto vendita ha lavorato a stretto contatto con Panerai per creare l'illusione di una produzione interna di casi.



    La prima parte di questo video, dove mostrano come sono fatte le casse, non è stata registrata alla Manifattura Panerai di Neuchâtel ma a Donzé-Baume a Les Breuleux.


    A sinistra: Locale dove vengono realizzate le casse Bronzo – A destra: Manifattura Panerai Neuchâtel, piano terra

    Notare il soffitto inferiore, le finestre strette nella parte posteriore e, naturalmente, quella finestra "piccola" con un termoconvettore a pannello singolo sotto (a sinistra). Confrontalo con la vera Manifattura Panerai di Neuchâtel (a destra) dove tutte le finestre di ogni piano sono molto alte, e vanno dal soffitto al pavimento, senza eccezioni.

    Non convinto? Guarda la scena seguente in cui le custodie sono sottoposte a test di pressione a 37,5 bar. Vedi l'area evidenziata in quell'elenco sullo sfondo? Questo è il vecchio logo Donzé-Baume.


    Screenshot da "Creazione di un'icona ticchettio"

    L'immagine sotto mostra la macchina per il test di resistenza all'acqua presso la Manifattura Panerai di Neuchâtel. Panerai ha una versione diversa del Roxer Aquapress utilizzato da Donzé-Baume.


    Screenshot dal video “Panerai: Making Of A Design Icon, Part 3” di Hodinkee (marzo 2019)

    Guarda il video: Panerai – Making Of A Design Icon, Part 3 (YouTube)

    Donzé-Baume ha una lunga storia come produttore di casse e braccialetti che risale al 1868. Per molti anni hanno prodotto casse per Omega. Nel 2007, Donzé-Baume è stata rilevata da Richemont. Oggi l'azienda produce custodie per tutti i marchi Richemont. A proposito, il più grande regalo è stato che nessuno dei ragazzi indossava un cappotto Panerai con il collo blu scuro.

    Che dire di quadranti, lancette, corone, cristalli, ecc? Ognuna di queste parti è realizzata da aziende specializzate del gruppo Richemont. Tutti questi stabilimenti fanno parte di Richemont Industrial Management Solutions (RIMS). L'immagine sotto mostra i loghi di alcune di queste aziende.


    Linee guida per la progettazione di Richemont Industrial Management Solutions (RIMS)

    Come puoi vedere, quando si parla di Panerai, c'è molto “fuori casa” ma pochissimo “interno”.

    PENSIERI

    Panerai ama presentarsi come una “Manifattura Di Alta Orologeria”, una manifattura di Alta Orologeria . Le parole sembrano grandiose in una lobby, ma riflettono la realtà?


    Lobby della Manifattura Panerai di Neuchâtel

    Non proprio, come abbiamo appreso. Neuchâtel è solo una catena di montaggio lucida con tutti i pezzi importanti provenienti da aziende altamente specializzate appartenenti al gruppo Richemont. In-house, interamente eseguito da Panerai… sono solo parole vuote. Inoltre, in cosa consiste questo perpetuo declassamento? Fondelli a scatto, barre a molla, secondi mancanti, movimenti ETA non dichiarati. L'alta orologeria non dovrebbe essere un lusso? Lusso come eccesso, abbondanza? Dov'è l'eccesso nel lasciare fuori una levetta che impedisce al bilanciere di oscillare? Dov'è l'abbondanza nella creazione di movimenti modulari che condividono gli stessi componenti in tutti i calibri, tutte le marche? Questo mi ricorda l'Aston Martin DB7 con i suoi fanali posteriori Mazda 323 F e i numerosi interruttori Ford Scorpio. Un triste sviluppo.

    Grazie per il vostro interesse.

    Spero di aver fatto cosa gradita le immagini le trovate sul sito ufficile

    Edited by Miki1963 - 24/8/2021, 08:15
     
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    Grazie per l'articolo evidenziato.. è giusto tenerne conto per gl acquisti futuri
     
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    Jose prima di scrivere studia molto bene ogni cosa , smaschera senza ombra di dubbio moltissime certezze e quindi mi fido dei suoi articoli .. sono da una parte sbigottito ... ma dall'altra si evidenzia che le corporazioni non sono una fantasia soprattutto nei beni di lusso ... :sick: :cry: e quando parlo dei miei Unitas Tank ben felice di avere avuto sempre tenuto quella linea, me li tengo stretti .. delusissimo (parlo del mio campo di vedere che nei filmati per i test di tenuta e di costruzione i macchinari non fossero loro ma una altra location) in poche parole una perdita d'immagine che niente a che vedere con la meccanica ma con la credibilità e l'immagine che ne esce ... che sempre di più si sta perdendo ..grazie CEO ..

    Edited by Miki1963 - 9/8/2021, 09:44
     
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    grazie della condivisione, veramente molto interessante :b:

    non ho motivo di dubitare di quanto scritto da Josè, fino ad oggi nessuno ha mai smentito (nei fatti) nulla dei tantissimi articoli scritti.

    che dire .... non sono certo sorpreso, nessuno costruisce al 100% tutto "in house" (parlo di grandi marchi, non di piccoli artigiani), e non c'è nulla di male in questo, certo sarebbe giusto saperlo, in quanto quello che mi "irrita" come cliente è che dovrei sapere la verità sul calibro che equipaggia l'orologio che acquisto.

    devo confermarvi che anche a me è stato detto che il calibro P9200 è "di manifattura", questo durante l'acquisto del chrono 1109, devo dire che sono convinto che mi sia stato detto in buona fede, questo nulla toglie alla bellezza dell'oggetto (per me), però il saperlo dopo leggendo un articolo di Josè mi lascia un filo di amaro

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    Credo di poter sentitizzare con un unico commento, Delusione .
    Tanta pubblicità di calibri prodotti "In House" per poi scoprire che al più assembli (qualcosa) per non parlare delle casse . Peccato
     
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    CITAZIONE (Marchissimo1965 @ 8/8/2021, 20:03) 
    grazie della condivisione, veramente molto interessante :b:

    non ho motivo di dubitare di quanto scritto da Josè, fino ad oggi nessuno ha mai smentito (nei fatti) nulla dei tantissimi articoli scritti.

    che dire .... non sono certo sorpreso, nessuno costruisce al 100% tutto "in house" (parlo di grandi marchi, non di piccoli artigiani), e non c'è nulla di male in questo, certo sarebbe giusto saperlo, in quanto quello che mi "irrita" come cliente è che dovrei sapere la verità sul calibro che equipaggia l'orologio che acquisto.

    devo confermarvi che anche a me è stato detto che il calibro P9200 è "di manifattura", questo durante l'acquisto del chrono 1109, devo dire che sono convinto che mi sia stato detto in buona fede, questo nulla toglie alla bellezza dell'oggetto (per me), però il saperlo dopo leggendo un articolo di Josè mi lascia un filo di amaro

    PAM_Chrono_1109_0

    Pensavo che Nomos,Seiko,Rolex,forse Omega(dubito) producessero 100 per 100 in casa, pero' forse mi sbaglio?!
     
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    Questo vespaio si è sollevato settimane a dietro, la casa ha già ammesso che è così.
    Su Instagram c’è stato un delirio.

    Hodinkee ha poi rettificato nel loro articolo.
    128324C5-2019-4427-AF4C-875023E5B5EF
    www.hodinkee.com/articles/panerai-...ing-introducing

    In effetti fosse stato almeno un calibro interno al gruppo, la cosa sarebbe scivolata.
     
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    CITAZIONE (Marchissimo1965 @ 8/8/2021, 22:18) 
    Non credo che diranno nulla, Josè è conosciuto solo nella piccola comunità dei Paneristi, non credo che al grande pubblico importi qualcosa di questa faccende


    Questo famoso youtuber americano parla di jose e delle ultime vicende Panerai…
     
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    Prima di tutto i miei complimenti a chi ha approfondito e studiato con così tanta precisione e amore di verità i movimenti in questione.
    Per quello che mi riguarda nulla cambia nella mia percezione del marchio, ho sempre ritenuto normale un travaso di componenti e competenze in gruppi al cui interno vi sono così tanti marchi ognuno col proprio bagaglio di competenze. Certo è, che un po’ di chiarezza in più non guasterebbe, tanto chi è panerista lo è non per la manifattura del movimento.
    Io poi sapevo che l’unica maison a fare tutto in casa è Seiko, senza soffermarsi sui movimenti ovviamente di manifattura qui si parla proprio di produzione di componenti come spirali, rubini e i vetri in hardlex o zaffiro per non parlare dei cristalli di quarzo nei movimenti al quarzo.
     
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