a ad ogni modo ricordati sempre che non ci sono regole, ma solo quello che piace a te
se desideri il marchio Panerai sul quadrante ed un quadrante "particolare" meglio del 449 non c'è altro ... d'altronde è la riedizione perfetta dal punto di vista estetico del suo celebre predecessore 3646 con quadrante sperimentale del 1956 (fu presentato alla rinata Marina Militare, ma non fu scelto, saggiamente la Marina decise per il ben più moderno e performante 6152/1)
al polso rende parecchio, non passa mai inosservato
bellissimo Marco...e pensare che volev prenderlo e tu mi hai consigliato il "normale".....ma va bene così, nella tua collezione ci sta alla grande...complimenti!
infatti non ho cambiato idea, come unico Lunar Pilot ritengo che il "normale" sia meglio, sia per il prezzo di molto inferiore, per la maggior leggibilità, e per l'aspetto più vicino al famoso progenitore
è sempre la medesima foto che gira, e che in effetti è presente sul sito ad ogni modo in 5 secondi con una semplice procedura si può allineare con l'indice
corona tutta estratta, si preme il pulsante ad ore tre, il pulsante a ore 4 fa invece muovere la sfera minuti chrono
non avevo mai potuto vederlo dal vivo, e complice una bella passeggiata a City Life, finalmente, ho potuto provarlo al polso, anche se devo dire la prova è durata 30 secondi, poi è scattato l'acquisto
ovviamente quello che mi ha immediatamente attivato il famoso effetto "WOW" è stato il quadrante, unico in quanto ogni quadrante ha una trama diversa, particolare, cangiante dai mille riflessi secondo la posizione in cui si guarda, è ricavato dal meteorite Muonionalusta che con i suoi 4,5 miliardi di anni detiene il record come il più antico meteorite attualmente conosciuto , è stato trovato in Svezia nel 1906 nel villaggio di Kitkiöjärvi
l'orologio è molto leggero questo perchè la cassa è realizzata in Titanio grado 5, tutte le altre versioni del Lunar Pilot hanno cassa nel classico Acciaio
l'altra motivazione è data dal "piacere" che oltre a me lo indossano solo altre 999 persone in Italia e 4.999 in tutto il mondo, infatti Bulova per questa Special Edition ha previsto 5.000 esemplari, di cui 1.000 per l'Italia
quando guardo il quadrante e penso che ha 4,5 miliardi di anni ed ha viaggiato per miliardi di km nel profondo spazio, mi fa uno strano effetto ... certo che ne ha fatta di strada per finire al mio polso breve storia sul LUNAR PILOT
siamo in piena "epoca lunare" quando si susseguivano missioni con equipaggio sulla Luna, dopo il clamoroso successo di Apollo XI (20 luglio 1969)
Nell’agosto 1971 allunava sulla Luna la missione Apollo XV, guidata dal comandante David Scott, una missione importante, in quanto fu la prima ad utilizzare durante l'EVA (Extra Vehicular Activity) un LRV rover lunare (Lunar Roving Vehicle) costruito dalla Boeing e dalla General Motors, una simpatica curiosità, il rover era regolarmente dotato di targa, di colore blu, con scritto MOON - LRV 001 - 1971
come sempre l'equipaggio era dotato del famoso orologio Omega Speedmaster Professional, ma durante la missione accade un piccolo incidente all'Omega del Comandante Scott, che ebbe una rottura al vetro plexy, ritenendo compromessa la corretta funzionalità dell’orologio in dotazione ufficiale, Scott ripiegò sul suo orologio personale, che era appunto il Bulova progenitore del Lunar Pilot oggi in commercio, che Bulova aveva progettato per concorrere alla fornitura alla NASA (vinta per due volte da Omega) e che Bulova aveva fornito al Comandante David Scott come prototipo (questo fatto inevitabilmente da addito a brutti pensieri, ma nulla è mai stato dimostrato ... !!).
L'orologio Bulova svolse in modo ottimale il suo compito e fu usato sopra la tuta spaziale di Scott durante l'EVA numero 3, dove Scott fece il famoso test del martello e della piuma, che come Galileo Galilei aveva teorizzato secoli prima, in caso di assenza di aria e quindi di attrito, sarebbero caduti alla stessa velocità, Galileo aveva ragione, qualsiasi corpo, in assenza d'aria, cade a terra con la stessa accelerazione, indipendentemente dalla sua massa.
il Bulova indossato da Scott era un orologio esteticamente identico all’orologio attuale, ma leggermente più piccolo, ed era equipaggiato con un calibro manuale Universal Genève di derivazione Valjoux, già adottato sulla referenza Space Compax.
All’epoca Universal Geneve era di proprietà della stessa Bulova, inoltre, sebbene Omega avesse vinto la gara per la dotazione ufficiale per gli orologi da polso degli astronauti, tutti gli orologi di bordo nei vari moduli spaziali erano forniti alla NASA da Bulova, ed erano basati sulla tecnologia al quarzo Accutron, in quanto la loro frequenza di vibrazione era molto superiore ai normali calibri meccanici, così da poter garantire una precisione senza precedenti, perciò esisteva un ottima collaborazione tra NASA e Bulova, che era un fornitore approvato.
Questo orologio "spaziale" di Bulova era un modello unico, mai entrato in produzione, pochi anni fa fu venduto per circa 1.625.000 $ ad un asta internazionale suscitando la curiosità è l'ammirazione degli appassionati di tutto il mondo per la sua particolare storia, finalmente Bulova decise di produrlo, sebbene in versione modificata, quindi più grande (45 mm) e dotato del formidabile calibro al quarzo Precisionist (Miyota S20 con up grade dell'oscillatore al quarzo), con una frequenza di ben 262.000 Hertz (un normale quarzo opera con frequenza di 32.768 Hertz, quindi ben otto volte in meno del Precisionist) con una scarto annuale compreso entro i +/- 10 secondi.
sicuramente già nel nome Bulova ha "fatto centro", innegabile la fortissima somiglianza del Lunar Pilot con il ben più noto e famoso Speedmaster Professional, ma questo non è frutto di una banale copia, infatti bisogna tenere conto che tutti gli orologi che parteciparono alle selezioni della NASA, incluso il Bulova, dovevano rispondere ai medesimi requisiti, tra cui quello di leggibilità, di avere una lunetta tachimetrica, dei pulsanti comodi da maneggiare, e secondo me quelli del Lunar Pilot sono fantastici, ed esteticamente molto più belli e funzionali di quelli dello Speedmaster, che oltretutto sono più facili ad impigliarsi con conseguente rischio di rottura.
la cassa è molto ben realizzata, in Titanio con una bella finitura patinata che evita indesiderati riflessi, garantisce una tenuta all'acqua di 5 ATM, il vetro zaffiro con trattamento anti riflesso sporge dalla lunetta, con un bel effetto estetico, , il quadrante è veramente il "pezzo forte" come descritto sopra, gli indici a barra sono applicati e di colore bianco con abbondante rivestimento Super Luminova, al buio risultano molto leggibili
il quadrante mediante uno scalino contiene all'interno la lunetta tachimetrica graduata ed è tridimensionale e di colore antracite, al contrario delle altre referenze dove è stampata e di colore bianco, il fatto che sia interna la ripara da agenti atmosferici ed urti, l'aspetto, i tre contatori presenti sono leggermente incassati ed inoltre hanno una sottile ed elegante rifinitura circolare a righe, con funzione anti riflesso.
azionando la funzione chrono il performante calibro Precisionist da il suo meglio, la sfera continua dei secondi fa uno scatto ogni mezzo secondo (nei classici quarzi avviene ogni secondo) risultando così molto più fluida, la sfera chrono centrale, una volta azionata con il morbido e preciso pulsante incassato, scorre sul quadrante in modo fluido, come se fosse animata da un calibro meccanico, mentre il contatore ad ore tre misura i decimi di secondo, una volta passati 30 secondi dallo start, la sfera decimi si blocca, ma quando si arresta il cronometraggio si riattiva e si posiziona dando esatta lettura dei decimi trascorsi, chicca finale quando di azzera la funzione chrono, anche senza prima stopparla con il pulsante a ore due ma premendo direttamente il pulsante a ore quattro, le tre sfere, dei decimi, dei secondi, e dei minuti (a ore nove) tornano nella posizione di arresto andando sempre in avanti, e sempre con un movimento molto fluido.
il fondello, avvitato, è molto bello e perfettamente in asse con l'orologio, riporta la figura di un astronauta in rilievo, la missione cui il Lunar Pilot ebbe l'onore di partecipare, l'indicazione del meteorite che compone il quadrante e la sua millesimazione
il tris
il meteorite
infine un bel filmato, guardatelo dal minuto 3,40 si possono vedere nel dettaglio i particolari
Puoi benissimo farci il bagno al mare, l’importante è lavare orologio e cinturino con acqua dolce e al rientro dalle vacanze dare una bella ingrassata al cinturino con il grasso al silicone (inodore e incolore)
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ad ogni modo in 5 secondi con una semplice procedura si può allineare con l'indice
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